Inizio subito a dirvi che non si tratta di un articolo di denuncia nei confronti della (corposa) comunità cinese di Valencia, ma di qualcosa che mi ha fatto un po’ venire i brividi e che ho scoperto proprio l’altro giorno.
Che cosa, direte voi?
Ebbene, forse non tutti sanno che… a 65,95 Km in linea d’aria da casa mia c’è una bella centrale nucleare in funzione dal lontano 14 ottobre 1984 e, tra pochi giorni, saranno giusto 32 anni che questa centrale è attiva. Che bello! Una centrale nucleare non distante dalla terza città più grande della Spagna! Evviva!
Allora, a parte il fatto che – come italiano – non sono (fortunatamente) abituato a convivere con le centrali nucleari, devo confessare che l’esistenza di un impianto vecchiotto in mano agli spagnoli a non molta distanza da casa mi dà una certo brivido dietro la schiena.
E così, in preda al terrore da sindrome cinese (ma poi dall’altra parte del globo rispetto alla Spagna cosa c’è?), ho spulciato un po’ su internet e questo è il risultato.
La centrale in questione si trova a Cofrentes, ridente paesino di duemila anime affacciato sul fiume Jùcar ed è di proprietà di Iberdrola, un po’ come se fosse la nostra ENEL.
Che è in funzione da più di trent’anni già l’ho detto, ma ho anche trovato che è (evviva) nella lista delle 17 centrali pericolose denunciate da Greenpeace perché troppo vecchie e soggette a usura e guasti. Qui il link alla pagina web.
Ma che succede in caso di incidente nucleare? Come dobbiamo comportarci? Spulcia e spulcia… ho trovato che per ogni centrale nucleare della Spagna (ce ne sono 8) è previsto un piano di emergenza, meno male… Vado a vedere quello specifico per la centrale vicino a Valencia, sai mai che mi debba rifugiare in garage o che ci siano barconi pronti a salpare (e già siamo stretti tra il mare e la centrale nucleare… evviva!). Beh, niente di tutto questo.
Il problema è che non c’è niente di niente per la città di Valencia perché il piano di emergenza è previsto per un’area di 50 km e siccome Valencia è a 65 km si attacca. Tié!
Se proprio siete curiosissimi e non riuscirete più a dormire di notte, qui il link ai piani di emergenza in caso di incid…. ehm, guasto. Suerte! (Ah, io ovviamente penso ai cani e poi ciao!)
